Consegnato Smart Water per il monitoraggio delle acque del Coghinas

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La settimana scorsa Primo Principio ha collaudato e consegnato il sistema “Smart Water – Presidi Automatizzatati per la prevenzione di rischi idrogeologici” alla Provincia di Sassari a conclusione del progetto trasfontaliero Italia-Francia Synergie (ne avevamo parlato qui).


La soluzione Smart Water monitora la foce del Coghinas mediante sensori di monitoraggio ambientale e telecamere permettendo una gestione automatizzata del rischio idrogeologico.

Smart Water misura automaticamente il livello e il flusso del fiume Coghinas presso i punti di misura di Viddalba e Santa Maria Coghinas e comunica i dati sulla piattaforma web di Primo Principio ad uso del Centro Allerta della Provincia di Sassari; allo stesso tempo telecamere ad alta definizione e a infrarossi – capaci di raccogliere immagini anche in notturna – trasmettono un costante report visivo agli operatori. Quando si verificano situazioni di allerta o preallerta Smart Water dà la possibilità all’operatore di bloccare il traffico con un clic azionando semafori e sirene di allertamento acustico per comunicare lo stato di pericolo alla comunità locale.

Il progetto Synergie nasce dall’esigenza di ridurre l’esposizione al rischio idrogeologico mediante il miglioramento dei sistemi di intervento e di comunicazione in fase di emergenza: le autorità locali – come spiega Francesco Grossi della Provincia di Lucca (capofila del progetto Synergie) si trovano, per carenza di risorse, nell’impossibilità di agire sulle cause strutturali dei rischi idrogeologici. In questo senso la strategia di intervento messa in campo consiste nell’ottimizzare sistemi di telecontrollo, monitoraggio e allertamento atti a migliorare il sistema di comunicazione tra i soggetti che costituiscono il sistema di protezione civile e di gestione del rischio idraulico ed idrogeologico.

Smart water si inserisce perfettamente in questa logica di abbattimento dei costi di monitoraggio, prevenzione e comunicazione in tempi ridotti costituendo una soluzione low-cost, di facile installazione, energeticamente indipendente che permette – in virtù dei suoi bassi costi – di aumentare i punti di monitoraggio migliorando la qualità del monitoraggio delle situazioni di rischio.

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