Primo Principio rende Smart il fiume Coghinas

fiume_coghinasLe condizioni di rischio idro-geologico e ambientale in Italia e in Sardegna sono purtroppo anche troppo evidenti. In questo senso le tecnologie ICT possono svolgere un grande ruolo nelle attività di prevenzione e monitoraggio. In concreto, reti di sensori wireless consentono la realizzazione di sistemi smart di monitoraggio ambientale, capaci cioè di rilevare un rischio e “reagire” con bassissimi tempi di risposta per attivare misure protezione della comunità locali. Un esempio di questo genere di soluzione sarà implementata da Primo Principio che realizzerà un Presidio Territoriale Automatizzato all’interno del progetto SYNERGIE Sistema di gestione previsionale e operativa per la riduzione del rischio idraulico inquadrato all’interno del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia – Francia. L’ intervento consisterà nella realizzazione di un soluzione smart environment di telecontrollo/telemisura per la sperimentazione dei Presidi Territoriali Automatizzati presso i comuni di S. Maria Coghinas e di Viddalba, sul tratto terminale della foce del Coghinas (Provincia di Sassari). Il sito è particolarmente vulnerabile sotto il profilo idraulico e idrogeologico e presenta criticità ricorrenti, spesso di frequenza inferiore all’anno.

Il progetto riguarda l’allestimento completo di un sistema di sensori per il monitoraggio real-time del livello dell’acqua e del flusso di portata. Inoltre, mediante l’installazione di telecamere ad alta definizione a infrarossi sarà possibile una forma di controllo visivo dell’andamento del livello idrometrico anche durante la notte. La soluzione dovrà consentire durante le allerte meteo – al superamento di soglie prefissate e o all’apertura degli organi di scarico della diga di Casteldoria – di interrompere con bassissimo preavviso la circolazione sui ponti delle Strade Provinciali che attraversano il Coghinas e il suo affluente Riu Badde Cabrile.

L’obiettivo è la sperimentazione di soluzioni per lo smart environment accessibili che rappresentino un punto di riferimento per la replicabilità futura su altre situazioni a rischio idro-geologico. Per questa ragioni saranno utilizzate tecnologie che non necessitano di un alimentazione elettrica da rete tradizionale, 100% wireless per abbattere costi e impatto ambientale permettendo installazioni veloci e privi di cablaggi.

Anche sull’evolversi di questo interessante progetto sarete tenuti aggiornati su queste pagine!

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