ISCOLA: Laboratori di Coding per le scuole superiori

Il Cliente

Convitto Nazionale Canopoleno – Sassari

http://www.convittocanopoleno.gov.it/

Finanziatore

Sardegna Ricerche

http://www.sardegnaricerche.it/

 La sfida

La dispersione scolastica è una problematica rilevante nella scuola Italiana (evidente da una comparazione europea) ed ancor più grave in Sardegna (tra le Regioni Italiane con più elevato numero di abbandoni). Le motivazioni del fenomeno sono complesse e molteplici ma sicuramente i seguenti punti rappresentano delle problematiche ricorrenti e strategiche su cui intervenire:

  • Tra gli argomenti oggetto di studio spesso mancano del tutto i paradigmi contemporanei e/o i rimandi all’attuale con cui gli studenti possono interessarsi e confrontarsi direttamente;
  • Agli occhi degli studenti le conoscenze e competenze oggetto di lavoro sono di dubbia utilità e non connesse ad una valida crescita personale e professionale fuori dal paradigma scolastico;
  • Le metodologie didattiche e le modalità comunicative della scuola non sono sintonizzate con quelle della generazione discente tralasciando nuovi strumenti tecnologici e nuovi linguaggi che rappresentano una chiave determinante per stimolare interesse, entusiasmo, fiducia e piacere (tutti elementi necessari ad un buon apprendimento).

La soluzione

Il LAB “ProgrammiAmo” è un Progetto di didattica interattiva e laboratoriale che offre agli studenti l’opportunità di capire, e sperimentare divertendosi cosa vuol dire Programmare: ideare soluzioni procedurali utilizzando algoritmi noti e codificare le procedure tramite un linguaggio per renderle eseguibili su un Calcolatore (Pc, Tablet, SmartPhone). Sono stati analizzati casi reali ed applicazioni note. L’obiettivo è stato quello di interessare, introdurre e istruire gli studenti alla Programmazione del presente e del futuro. Il tema è stato approcciato sia dal punto di vista dell’innovazione che la diffusione di software ed APP comporta per la vita di tutti i giorni, sia dal punto di vista tecnico-pratico, mediante la progettazione e implementazione di semplici Programmi utilizzando linguaggi differenti (visivi e non). L’esperienza didattica è stata caratterizzata da un approccio collaborativo di coinvolgimento degli studenti mediante le tecnologie digitali; le attività hanno avuto una connotazione fortemente operativa: valorizzando il learning by doing, i contest ed il role-playing affiancati da momenti di riflessione e sintesi teorica.