All’interno del progetto Synergie – di cui avevamo parlato qualche mese fa – sono stati installati ulteriori punti di monitoraggio. Si tratta di due nuovi nodi di misura sul Rio Mannu e Rio Barca, nei pressi di Alghero (SS).
Il progetto Synergie, avviato nel 2014 per sperimentare modalità innovative per monitoraggio a scopo di prevenzione e allertamento preventivo della popolazione in caso di dissesto idrogeologico. Le tecnologie ICT e la miniaturizzazione dei dispositivi e delle reti di sensori assumono un ruolo fondamentale nelle opere di protezione civile, rendendo economicamente accessibile la possibilità di una capillare operazione di monitoraggio costante del rischio idrogeologico. Questo genere di soluzione, caratterizzata da un costo relativamente basso, una semplicità di installazione e messa in opera, diventa una forma di protezione fondamentale, specie in situazioni di remota possibilità – per lo meno nel breve periodo – di strutturale messa in sicurezza dei contesti critici.
In questo senso, dato il successo del primo progetto pilota realizzato sul bacino del Coghinas, la Provincia di Sassari ha deciso di continuare la collaborazione con Primo Principio e allargare la rete di punti di misura sperimentali.
I due punti aggiuntivi sono monitorati con le soluzioni WiForWater di ultima versione che integrano idrometri a ultrasuoni con sensori di monitoraggio pluviometrico e di umidità del suolo, sono indipendenti dal punto di vista energetico e comunicano wireless tutti i valori raccolti alla centrale della Protezione Civile di Sassari.
La tecnologia WiForWater rappresenta una soluzione capace di rendere accessibile a tutte le piccole amministrazioni locali un sistema di monitoraggio capillare e allertamento della popolazione. Trasformando dati semplici in informazioni utili e segnalazioni di allerta WiForWater presidia automaticamente il territorio con l’utilizzo della scienza e tecnologia.